Enea Salvatori, classe 2003, nasce a Treviglio, dove frequenta il liceo artistico locale scoprendo il suo interesse per
l’arte. In questi anni sperimenta la modellazione delle argille che diventano fondamentali all’interno della sua
ricerca; avvia parallelamente un percorso di scrittura poetica che continuerà a porre in dialogo con la scultura. Con la
fine dell’esperienza liceale, Salvatori inizia a dedicarsi a quelle che definisce come ‘’piccole mostre satellite’’:
esposizioni perlopiù collettive realizzate in paesi della provincia bergamasca, per le quali si propone come
organizzatore oltre che come artista, approcciandosi alla gestione allestitiva ed espositiva delle opere e all’idea di
poter avvicinare i luoghi della periferia alle dinamiche dell’arte contemporanea. Studente di scultura presso
l’Accademia di Belle Arti di Brera, mantiene nei suoi lavori uno sguardo incuriosito verso il reale come luogo di
dettagli e abitudini corporee, memorie spaziali. Salvatori approfondisce la sua direzione artistica anche attraverso una
residenza di due mesi presso la Manifattura ceramica Mazzotti 1903.